Caterina Caselli

Caterina Caselli

Franco Califano, come sappiamo tutti era un grandissimo poeta, tutto ciò è stato scoperto non tanto all’inizio ma man mano che le persone potevano rendersi conto di ciò che era. Io l’ho conosciuto, all’inizio, quando era un ragazzo bellissimo, pienamente consapevole della sua bellezza. Era una persona molto sensibile che riusciva ad esplorare perfettamente la realtà del mondo femminile. Mi ricordo che quando cantavo, eravamo andati con la Cgd in Canton Ticino per la tv Svizzera, e lui faceva finta di dormire, mettendosi perfettamente in posa per essere ammirato. Era molto tenero. È stato un amico per tante persone. Io l’ho incontrato come poeta. Per me scrisse “Le ali della gioventù”, canzone bellissima. Cantai anche “Un’estate fa” con un testo bellissimo, più bello in italiano che in francese. E cantai quel brano assieme a Michel Fugain in una televisione francese. Ha scritto tanto per tutti. Aveva sempre un fondo di malinconia che lo rendeva fragile ma in realtà era un uomo molto dolce. L’ho rivisto tempo fa. Venne a trovarmi in ufficio a Milano. Aveva il desiderio di essere circondato da ragazzi. Mi chiese dov’era mio figlio Filippo. Sembrava uno zio. Un uomo che si faceva abbracciare. Nei suoi testi non vi era mai banalità. Scrutava l’animo umano.

Caterina Caselli

Date

2014

Category

Testimonianze